Inchiesta

Scafati: l’Acse nel mirino della Dia

SCAFATI. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, c’è stato un Blitz dell’Antimafia presso gli uffici Comunali scafatesi finalizzati ad acquistare atti sulla gestione dell’Acse, l’Ente che controlla il ciclo dei rifiuti e dei parcheggi nel comune agrese per un giro di 14 milioni di euro l’anno. Nella giornata di giovedì, gli agenti della polizia giudiziaria, si sono recati in direzione degli uffici di via Pietro Melchiade, per acquisire documenti su delega del pubblico ministero, Vincenzo Montemurro, titolare dell’inchiesta partorita per appurare i rapporti tra i clan e gli esponenti politici locali.

La visita in comune da parte della Dda, dimostra quanto vengono ritenute fondamentali, da parte degli inquirenti, le operazioni svolte dell’azienda partecipata durante il mandato dell’esponente di Forza Italia. Al vaglio del pm, ci sono i documenti relativi ai filoni su cui viene fondata l’intera operazione “Saratstra” e culminata dopo 16 mesi dall’inizio, con lo scioglimento del consiglio comunale scafatese per infiltrazioni camorristiche.

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