Cronaca

Scafati, l'ex boss Ridosso chiede al figlio di pentirsi

SCAFATI. L’ex capo clan Romolo Ridosso lancia un appello al figlio: «devi pentirti, non c’è nulla di cui vergognarsi» queste le parole pronunciate in aula dall’ex reggente dell’associazione mafiosa che comandava a Scafati. Nella videoconferenza di ieri, dove Ridosso era chiamato a testimoniare sulle contese tra clan avvenute nei primi anni ’00 a suon di omicidi.

La requisitoria del Pm su Gennaro Ridosso, figlio di Romolo, è attesa per dopo Pasqua. Il procedimento giudiziario riguarda i delitti di Salvatore Ridosso e Luigi Muollo e il tentato omicidio di Generoso Di Lauro. Romolo Ridosso è accusato di aver pianificato l’omicidio Muollo e tentato (ma fallito) quello di Di Lauro per vendicare la morte del fratello Salvatore “o’ piscitiello” ucciso da Mansi e Muollo.

Fonte: La Città

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