Scafati: parchimetro fatto esplodere in centro
SCAFATI. Un enorme boato nel cuore della notte (tra martedì e mercoledì in via Giovanni XXIII) ha svegliato e scosso i cittadini scafatesi. In un lasso di tempo non ben definito, un ordigno rudimentale è stato posizionato all’interno di un parcometro e solo l’intervento dell’istituto di vigilanza La Torre ha evitato che gli autori di quell’atto ignobile potessero rubare il contenuto al suo interno.
Il roboante fracasso provocato dall’esplosione ha fatto sobbalzare non solo gli abitanti di via Giovanni XXIII, bensì anche quelli di corso Nazionale e via Martiri d’Ungheria, oltretutto già in passato Scafati ha dovuto assistere ad una prepotente escalation di assalti ai parchimetri, la scorsa settimana, infatti, si verificò un episodio analogo a San Pietro presso il centro “Plaza” in via Berlinguer e sulla vincenda tuona l’assessore alla sicurezza Diego Chirico: «Denunciare anche anonimamente. I cittadini perbene che sono la stragrande maggioranza devono ribellarsi a questi vergognosi atti intimidatori verso il vivere civile».
E la segretaria del PD Margherita Rinaldi critica: «Bombe carta che esplodono ai danni di esercizi commerciali o parcometri non fanno neanche più notizia, tanto ci siamo abituati ad atti di criminalità di ogni tipo nell’indifferenza di chi dovrebbe garantire la sicurezza in città – e continuando – Più vigili e videosorveglianza erano solo alcune delle proposte inserite nel Piano sicurezza proposto dal Pd e votato all’unanimità in consiglio comunale. Piano rimasto inattuato a giacere in qualche cassetto dato che il sindaco è preso da altri problemi come la Dda, il Mef, la tenuta della sua maggioranza oramai spaccata».
Fonte: La Città
