Cronaca

Scafati, rinvio a giudizio per 21 bancari: sono accusati di usura

SCAFATI. Sono ventuno le persone che rischiano il processo con l’accusa di usura, tra queste un direttore pro tempore e diversi responsabili d’ufficio della filiale Monte Paschi di Siena.

La richiesta di rinvio a giudizio è stata formulata dalla procura di Nocera Inferiore, attraverso il sostituto Giuseppe Cacciapuoti, per il territorio di riferimento di Scafati.

Tutto è cominciato dopo la denuncia di Pasquale Attianese, noto industriale e titolare della Prodotti conservati di Attianese Pasquale spa.

La società di Attianese sarebbe stata vittima di fenomeni di usura da parte dell’istituto di credito.

Il prossimo 18 dicembre compariranno davanti al gip l’ex presidente pro tempore del Cda della banca Fabrizi Pier Luigi, in carica dal 1998 al 2006; Paolo Giannini, Raffaele Rizzi, Alessandro Giacometti, Leandro Cini, Gianluca Benati, Ivan Niglio, Paolo Abbo, Alessandro Cervini, Fiorenza Bacciocchini, Leandro Polidori, Franco Carini, Lucio Zannella, Raffaele Matafora, Vincenzo Di Nocera, Antonio Fiore, Pier Lorenzo Vivarelli, Alfonso Carbone, Gian Paolo Fusco, Stefano Aiazzi, Luigi De Stefano.

Alcuni di questi, responsabili pro tempore della filiale Mps di Scafati.

La banca avrebbe, precisamente, applicato tassi di interessi superiori al «tasso soglia» fissato per legge, percependo indebitamente determinate somme per ciascuno dei trimestri di riferimento.

L’importo complessivo degli interessi usurai è stato certificato, secondo quanto riporta Il Mattino, in oltre 370mila euro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio