Scafati, litiga con la sorella e le sfonda il cranio a martellate
Scafati, rotto il cranio della sorella con un martello: 59enne arrestato con l'accusa di tentato omicidio dai carabinieri
Shock a Scafati dove un uomo ha rotto il cranio alla sorella al culmine di una lite. L’ha aggredita e con un martello l’ha colpita, sfondandole il cranio come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Scafati, rotto il cranio della sorella con un martello
La 58enne M.P. è arrivata in ospedale nella mattinata di ieri, martedì 15 marzo, in gravissime condizioni. La donna è stata trovata a terra, in una pozza di sangue, nei pressi di casa in via Poggiomarino. Il fratello, dopo averla colpita, è prima scappato, poi si è presentato spontaneamente dai carabinieri della tenenza locale. L’uomo, un libero professionista di 59 anni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
La lite per motivi di eredità
La lite, sfociata nella violenta aggressione, sarebbe scoppiata in seguito ad un ennesimo acceso confronto su questioni familiari legate all’eredità.