Cronaca

Scandalo all'Ospedale di Nocera: si frattura il bacino e resta per ore sulla barella senza coperte

NOCERA INFERIORE. Ore passate sulla barella e senza coperte. Accade anche questo all’Ospedale di Nocera inferiore, dove una donna di Angri – Emilia Vicedomini – dopo essersi fratturata il bacino cadendo in una panetteria, ha dovuto subire questo trapasso. A denunciare l’accaduto, il figlio Antonio Donnarumma.

«All’inizio ci hanno consigliato di portarla a casa perché non c’erano posti», spiega il figlio Antonio. «Ci siamo spaventati perché sia la madre di mia madre che sua sorella sono morte in seguito ad un trombo dovuto a caduta. Lo abbiamo anche spiegato ai dottori. Fatto sta che mia madre è rimasta per ore sulla barella. È entrata intorno alle 11 del mattino e nel primo pomeriggio l’hanno portata tra due letti in una camera, con solo un lenzuolo addosso e senza coperta. Mia madre ha 84 anni, aveva freddo. Ho dovuto metterle la mia giacca e il suo cappotto addosso. Mio fratello ha dovuto portarne un’altra da casa. Dopo circa quattro ore è arrivato il lettino e l’hanno sistemata».

«Lì è terra di nessuno. Perché non c’erano coperte nella camera di mia madre? Capisco che magari le coperte se le fregano da fuori, però se non c’è un controllo l’occasione fa l’uomo ladro. Bisognerebbe mettere in condizione questi infermieri di non fare troppo straordinario, con un supervisore che controlli la qualità del lavoro. Nella 302 di Ortopedia, c’è un armadietto che divide i bagni di due stanze. L’armadietto è tutto arrugginito. Bisognerebbe fare una pulita generale», dice il figlio della signora che ha postato foto e video su Facebook raggiungendo in poco tempo migliaia di like e condivisioni.

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