CronacaSalernitana

Scontri prima di Napoli – Eintracht, accuse ai tifosi salernitani

Da Napoli accuse ai tifosi salernitani di aver preso parte agli scontri prima di Napoli – Eintracht Francoforte. Accuse mosse dal noto attore partenopeo Rosario Verde nel corso della trasmissione sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli all’indomani delle scene di violenza che hanno seminato il panico nel capoluogo partenopeo.

Scontri prima di Napoli – Eintracht, accuse ai tifosi salernitani

“Quello che mi ha fatto più male e vedere tanti salernitani. C’erano gruppo di Salerno venuti a manifestare con le mazze, non capisco questo odio da parte dei salernitani, vergogna” ha dichiarato Rosario Verde, alludendo alla presunta presenza di tifosi salernitani tra i facinorosi che ieri hanno messo Napoli a ferro e e fuoco.

La nota del CCSC

In merito è intervenuto il Centro Coordinamento Salernitana Clubs che si dice “disgustato dal contenuto di una trasmissione radiofonica andata in diretta sulle frequenze di Radio KISS KISS nel corso della quale è stato più volte affermato che i salernitani hanno partecipato agli scontri in piazza con le forze dell’ordine, mescolandosi agli ultras tedeschi. Non solo i conduttori della trasmissione hanno più volte usato il termine “vergogna” riferito ai salernitani, ma addirittura hanno invocato l’intervento del sindaco di Salerno, esortato “a chiedere immediatamente scusa per quanto fatto dai salernitani a Napoli”.

E ancora: “Tale affermazione è assolutamente priva di ogni fondamento: nessun salernitano era ieri a Napoli durante gli scontri in strada tra i celerini, i tifosi napoletani e i tifosi del Francoforte. Ecco perché come associazione che rappresenta l’intera tifoseria organizzata ci sentiamo in dovere di intervenire presso tutti gli organi competenti e riservandoci di agire legalmente a tutela della dignità della città e della sua tifoseria. Chiediamo al tempo stesso al sindaco Vincenzo Napoli di prendere una durissima posizione nei confronti di questa emittente radiofonica e di chiedere i danni morali per le false accuse piovute addosso alla città di Salerno“.

L’intervento di Celano

Nessun tifoso della Salernitana ha mai pensato di partecipare alla vergognosa guerriglia inscenata dai tifosi tedeschi a Napoli. L’emittente radiofonica Kiss Kiss Napoli ha divulgato falsità e notizie diffamatorie nei confronti di una tifoseria che è esempio di correttezza e passione, usando in più circostanze il termine “vergogna” nei confronti dei salernitani. La vera “vergogna” è diffondere notizie prive di ogni fondamento che infangano una città intera ed i suoi innamorati tifosi, la cui civiltà e passione è riconosciuta in tutta Italia. Intervenga immediatamente il Sindaco della città per pretendere rettifica e scuse da parte di “commentatori” radiofonici che disinformano e divulgano idiozie, offendendo la sensibilità di una intera città e divertendosi a fomentare sentimenti di rivalità” è la nota del membro consiliare di Forza Italia del Comune di Salerno, Roberto Celano.

Le scuse al Sindaco Vincenzo Napoli

Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli ha condiviso in un post su i suoi profili social la lettera di scuse ricevuta dell’editore Lucia Niespolo: “in relazione alla notizia data dalla nostra emittente, Kiss Kiss Napoli, nel corso della trasmissione d’intrattenimento che ogni giorno va in onda dalle 10 alle 12.00, Yes I Know Kiss Kiss, condotta da Rosario Verde (speaker, attore e comico) e Marco Pesacane (speaker), riguardo il coinvolgimento di tifosi della Salernitana negli scontri di ieri in città, l’emittente chiede scusa a Lei e a tutta la città di Salerno.

Prendiamo, chiaramente, le distanze e ci dissociamo da quanto riferito che non corrisponde minimamente al sentimento dell’editore. La direzione, nelle prossime ore chiederà chiarimenti ai predetti conduttori circa la divulgazione della notizia priva di fondamento. Riservandosi ogni opportuno provvedimento disciplinare. In ogni caso si intende ribadire il rammarico per quanto accaduto e la vicinanza dell’emittente alla città di Salerno ed all’intera regione Campania.

La diffida a Radio Kiss Kiss Napoli

In una diffida inviata a Radio Kiss Kiss Napoli e al suo editore, Pierluigi Morena e Pierluigi Vicidomini, avvocati salernitani mettono in evidenza le gravi dichiarazioni proferite dai conduttori del programma radiofonico di Radio Kiss Kiss.

Nella diffida si è chiarito che è gravissimo associare le violenze inaudite e intollerabili commesse dai tifosi dell’Eintracht Francoforte, nelle strade della città di Napoli a presunte cooperazioni coi tifosi della U.S. Salernitana. Come enuncia la diffida, si proferiscono attraverso rilevanti mezzi di informazione frasi gratuite, su fatti non provati né suffragati dal benché minimo dato. Risultano ai due speaker di Radio Kiss Kiss che siano in corso indagini verso tifosi, singoli o in gruppo, della US Salernitana? Figurano arresti o fermi nei confronti di tifosi della US Salernitana? Non vi sono, tra gli arrestati, anche se tifosi del Napoli, cittadini residenti o domiciliati a Salerno. Non ci sono contatti, gemellaggi, amicizie tra i tifosi, organizzati o non, della US Salernitana con tifosi dell’Eintracht Francoforte e dell’Atalanta.

È gravissimo, si ripete, associare le violenze perpetrate a Napoli in occasione di evento sportivo dal quale la US Salernitana è del tutto estranea, alla città di Salerno. È il calore l’elemento caratterizzante la tifoseria di Salerno, insieme con la civiltà e la sportività. Sorprende ascoltare, in una fase importante della stagione sportiva, notizie artatamente confezionate, nelle quali atteggiamenti estranei alla città e al club sportivo di Salerno si vorrebbero gratuitamente attribuire ad una intera comunità con l’obiettivo, nemmeno troppo velato, di alimentare contrasti, favorendo indirettamente dirette concorrenti della stessa US Salernitana.

“I fatti sono gravi”, concludono gli avvocati Pierluigi Morena e Pierluigi Vicidomini, “la US Salernitana farà bene a tutelare il proprio onore nelle opportune sedi. Intanto, da cittadini, ma anche da sportivi appassionati, abbiamo inviato un esposto alla Procura della Repubblica perché si valuti la portata diffamatoria delle dichiarazioni. È da valutare se le notizie possano avere riverbero sull’ordine pubblico in quanto si distorcono notizie, si alimentano voci infondate che alimentano a loro volta l’odio. Ricordiamo che la diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, può turbare l’ordine pubblico ai sensi dell’articolo 656 del codice penale”.

Redazione L'Occhio di Salerno

Redazione L'Occhio di Salerno: comunicati stampa, notizie flash, contributi esterni del giornale

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio