Scontro al vertice, la Cavese piega l'Igea Virtus

La Cavese si aggiudica lo scontro diretto con l’Igea Virtus, nonostante una pioggia incessante che si è abbattuta su Cava, rendendo più difficile del previsto una gara che gli aquilotti dovevano vincere a tutti i costi per cercare di avvicinarsi alla vetta. Un eventuale successo nella gara di recupero di mercoledì a Palmi Calabro proietterebbe i metelliani in testa alla classifica.

Mister Longo doveva fare a meno degli squalificati Alleruzzo e Felleca, e schierava il tridente con Golia, Gabrielloni e Meloni con Di Deo in cabina di regia e Ciarcià a destra. Al 4° la Cavese si rende subito pericolosa con Gabrielloni lanciato da Ciarcià che colpisce il pallone di testa mandando la sfera di poco fuori.

La cronaca

Al 12° Ciarcià ci prova da fuori area su errato disimpego di Dall’Oglio. Al 17′ Loreto crossa al centro, il portiere siciliano Inferrera manda in angolo, dal corner Ciarcià mette in mezzo un insidioso pallone che toccato di testa da un difensore dell’Igea ma anche in questa circostanza il portiere Inferrera salva la sua squadra. Al 29 su cross di Loreto ci prova di testa da buona posizione, un difensore dell’Igea nega la gioia del gol al numero 7 metelliano, successivamente anche Rossi ci prova di testa su assist di Golia, palla di poco fuori. Al 43′ l’occasione più ghiotta della partita: Gabrielloni serve Meloni al centro, la sua conclusione viene salvata sulla linea da Dall’Oglio che evita alla sua squadra di finire in svantaggio.

Nella ripresa il copione non cambia con la Cavese alla ricerca del gol e l’Igea che bada solo alla fase difensiva. Al 56′ ci prova Meloni servito da Gabrielloni ma il suo tiro viene parato da Inferrera, il bomber sardo al 59′ si vede annullare il gol del vantaggio tra le proteste dei padroni di casa.

Al 71′ prima occasione pericolosa dell’Igea Virtus che con Pastorino da buona posizione spara alto. Al 75′ finalmente arriva il meritato vantaggio della Cavese: punizione di Ciarcià sponda di testa del nuovo entrato Giglio, che aveva preso il posto Meloni, il pallone finisce sui piedi di Gabrielloni che mette in rete. Dopo 4 minuti di recupero la Cavese si aggiudica la gara e si porta a soli 3 punti dalla capolista ma con la gara da recuperare di mercoledì con la Palmese.

Nel dopo gara mister Longo: «Abbiamo realizzato qualcosa di importante quest’oggi, ma di certo il campionato non finisce qui, colgo l’occasione per invitare a tutti di remare nella stessa direzione, purtroppo oggi il campo era in pessime condizioni, e dopo due mese abbiamo ancora il problema alle docce che comportano ammende alla società  Non solo io non ho fatto la doccia ma anche mezza squadra, noi facciamo tutto il possibile in campo però se abbiamo questi problemi ,non dipesi da noi, ci penalizzano, ritrovare la struttura ancora in questo stato dopo due mesi non è accettabile anche perché mercoledì abbiamo un’altra partita importante».

CAVESE: Conti, Padovano, Loreto, Di Deo, Galullo, Riccio, Golia (12’ st Celiento), Ciarcià, Gabrielloni (37’ st Migliaccio), Rossi, Meloni (30’ st Giglio). A disposizione: D’Amico, Uliano, Parenti, Armenise, Pappalardo, Bellante. Allenatore: Longo E.

IGEA VIRTUS: Inferrera, Fontana, Dall’Oglio, Lanza (34’ st Crinò), Cozza, Cassaro, Postorino, Di Grazia (24’ st Mazzù), Lescano, Longo S. (14’ st Dioum), Isgrò. A disposizione: Matassa, D’Angelo, Dalia, Bucca, Crifò, Mosca. Allenatore: Raffaele (squalificato, in panchina Pantè).

ARBITRO: Moriconi (Roma 2). Assistenti: Dell’Olio (Molfetta) e Pansini (Bari).

RETI: 31’ st Gabrielloni.

NOTE. Spettatori 1200 circa (oltre 100 da Barcellona Pozzo di Gotto). Ammoniti: Giglio (C), Fontana (I). Calci d’angolo: 2-0 per la Cavese. Recupero: 0’ pt; 4’ st.

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