Cronaca

Disagi turistici, scuole chiuse nel Cilento: Prefetto “bacchetta” i sindaci

«Riduzioni o posticipi del calendario scolastico possano ledere gravemente il diritto allo studio»

I disagi dovuti agli afflussi turistici nel Cilento hanno avuto un forte impatto tanto che i sindaci hanno proclamato il provvedimento di chiudere le scuole: in risposta arriva la nota del Prefetto che, secondo quanto riportato da Info Cilento, sembri “bacchettare” la decisione presa dai comuni.

Scuole restano chiuse nel Cilento, arriva la nota del Prefetto

Scuole chiuse per disagi turistici o, come a Capaccio Paestum ed Agropoli, per le temperature troppo alte. Dopo i provvedimenti emanati dai singoli comuni cilentani arriva la nota incalzante del Prefetto.

Dalla Prefettura, infatti, evidenziano come «eventuali riduzioni o posticipi del calendario scolastico possano ledere gravemente il diritto allo studio».

La conseguenza

La nota chiarisce che la conseguenza che ne può derivare è: “L’’impossibilità di garantire i giorni minimi di lezione, che dovrebbero essere 200, già oggetto a possibili variazione in occasione di elezioni o altri eventi”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio