Cronaca

Salerno, si torna a scuola: presidi chiedono stretta sui cellulari

Scuole, a Salerno presidi chiedono stop dei cellulari. Si tratta dei primi giorni di scuola senza restrizioni dopo oltre due anni

presidi delle scuole di Salerno chiedono una stretta sull’utilizzo dei cellulari in aula. Un appello che parte dopo pochi giorni di lezione, non senza grattacapi, legati anche ai problemi dei trasporti pubblici che, spesso, causano l’arrivo in ritardo degli studenti come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Scuole, a Salerno presidi chiedono stop dei cellulari

Si tratta dei primi giorni di scuola senza restrizioni dopo oltre due anni di pandemia. Ora i dirigenti scolastici affermano: “I ragazzi si sono assuefatti all’iperconnessione, è l’effetto didattica digitale e integrata o della didattica a distanza”. Scattano così le prime reprimende sull’utilizzo dei cellulari in auto. In merito, ogni istituto ha ha il proprio regolamento con misure più o meno stringenti che quindi possono variare da scuola a scuola, arrivando anche al ritiro degli smartphone prima delle lezioni.

In merito è intervenuta Chiara Naddeo, rettore del Convitto Tasso-Trani“I cellulari sono giustificati se integrati nella didattica secondo i principi del Byod, cioè un approccio consapevole e didattico del dispositivo. Non si tratta di demonizzare uno strumento che può essere utile per la didattica, quanto insegnarne il corretto uso. Questo rientra nel l’educazione digitale prevista anche dall’educazione civica”.

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