Seid Visin, il padre ci ripensa: “Sì, è morto anche per razzismo”

Seid Visin è morto per razzismo? Il padre riapre la discussione sul suicidio del 20enne nato in Etiopia e suicidatosi il 3 giugno

Torna a parlare il padre di Seid Visin, il ragazzo di 20 anni vittima di suicidio lo scorso 3 giugno a Nocera Inferiore. Nato in Etiopia e adottato da piccolo, si era trasferito a Milano da giovanissimo per giocare nelle giovanili del Milan e poi nel Benevento.

Dopo la sua morte l’associazione Mamme per la Pelle aveva diffuso su Facebook una lettera scritta dal ragazzo a gennaio 2019 in cui Seid raccontava di aver subito episodi di razzismo sin da piccolo: “Ovunque io vada, ovunque io sia, sento sulle mie spalle come un macigno il peso degli sguardi scettici, prevenuti, schifati e impauriti delle persone”. Poco dopo il fatale gesto del figlio, il padre Walter aveva smentito un collegamento tra il drammatico evento ed il razzismo: “Era un ragazzo tormentato e con molti problemi. Quella lettera era uno sfogo superato.”

Seid Visin è morto per razzismo?

In un colloquio con il Corriere della Sera, il padre di Seid dice di…



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