Cronaca

Shock in una macelleria salernitana, maiali travestiti da carnevale

SALERNO. Nell’ala nord salernitana, presso il quartiere di Fratte, una macelleria ha avuto modo di allestire una vetrina presentando una tematica al quanto discutibile. Infatti, questa macelleria, ha deciso di “abbellire” delle teste di maiale, con cappelli, occhiali da sole e mascherine. Una scelta che ha fatto discutere, la piazza si è divisa tra chi reagiva simpaticamente alla “goliardata” e chi, invece si sentiva oltremodo indignato, ritenendo il tutto, irrispettoso e immorale.

A termine delle ventiquattrore, la vetrina è tornata ad essere più sobria: «Non è necessario essere animalisti per reputare questa scelta di cattivo gusto – si evince dalle dichiarazioni degli attivisti Veg in Campania – ci chiediamo come si possa ribaltare a tal punto la realtà da riprodurre scene che vogliono mostrare rilassati animali, che, invece, sono stati imprigionati tutta la vita prima di essere uccisi. Lo scopo di chi l’aveva concepita era certo quella di far ridere, perché ridere degli animali significa trasformali da soggetti a oggetti, privi di dignità e di qualsiasi diritto. Noi speriamo, invece, che si ottenga l’effetto opposto: siamo abituati a ritrovare gli animali fatti a pezzi, nelle vaschette dei supermercati, violentemente manipolati per essere trasformati in cibo e forse, una simile immagine, porterà qualcuno a riflettere su chi, e non so cosa, è quotidianamente presente sulle nostre tavole».

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