Cronaca

Sicignano: droga e banconote false nel centro accoglienza, denunciato senegalese

Attività di spaccio finita male per un ragazzo africano 22enne, di origine senegalese, rifugiato politico e ospite del centro di accoglienza gestito dalla Caritas a Sicignano degli Alburni «Park Hotel», denunciato dai Carabinieri per spaccio di droga e detenzione di banconote false.

Il giovane africano, che durante il blitz dei Carabinieri di Contursi Terme, diretti dal Maresciallo Bruno Sacchinelli, ha cercato di nascondersi, è considerato il pusher di riferimento della Valle del Sele-Tanagro e degli Alburni.
All’arrivo dei militari presso l’hotel, dunque, il 22enne si è dato alla fuga, mentre i suoi connazionali, circa un centinaio, hanno cercato di ostacolare l’attività investigativa dei Carabinieri, creando un clima di tensione e caos.

A seguito della perquisizione nel locale, i militari hanno rinvenuto ben 60 grammi di droga confezionata e pronta per essere venduta sul mercato.
All’interno della sua camera da letto, il 22enne, per sfuggire ai controlli delle Forze dell’Ordine, aveva nascosto diverse stecche di hashish, alcune confezioni di marjuana e un bilancino di precisione.
Fuori dal locale, invece, il giovane aveva creato uno spazio dove avveniva il confezionamento della sostanza stupefacente e dove i militari hanno rinvenuto circa 200 bustine per il confezionamento della droga e 1200 euro in banconote false.
Il giovane senegalese, che ha tentato di aggredire un Carabiniere, è stato denunciato anche per resistenza a Pubblico Ufficiale.

Intanto è massima allerta anti-terrorismo nel salernitano, dove i Carabinieri hanno intensificato i controlli in tutti i centri di accoglienza della zona.

(Fonte: Ondanews)

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