Cronaca

Eboli, la disperazione di una madre: in una casa fogna con il figlio down

Silvana Ricciardi di Eboli chiede aiuto. La donna attende un intervento del Comune da più di un mese, per la precisione dal 3 dicembre, per porre fine ai problemi che da anni la costringono a vivere tra allagamenti, melma e puzza di fogna in casa.

La storia di Silvana Ricciardi di Eboli

La donna – come racconta Il Mattino nell’articolo a firma di Filippo Folliero – vive nel quartiere Borgo, nelle case popolari Iacp. Con lei c’è anche il figlio 34enne Nicola, affetto da sindrome di down. In questo mese è stato “sfrattato” dalla sua cameretta, inagibile a causa di una esplosione del pozzetto.

La richiesta d’aiuto

Inizialmente la donna ha chiesto aiuto al Comune ma nonostante una prima manutenzione i problemi sono continuati. La signora Ricciardi aveva ricevuto rassicurazioni in merito al fatto che, prima delle festività natalizie,ci sarebbero stati nuovi interventi per sistemare una volta per tutte il problema.

Il racconto

“Sono stanca di lottare da anni, qui c’è un problema di fognatura, in estate ad esempio l’aria è irrespirabile, speravo che almeno mio figlio potesse passare un Natale sereno ma purtroppo non è stato così e sto ancora aspettando l’intervento promessomi prima delle festività. Io ho problemi di salute ed un figlio disabile, cosa devo fare dopo aver denunciato il fatto a chiunque? Per farmi ascoltare e ricevere un po’ di aiuto devo dare fuoco al quartiere?”.

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