Strumentalizzazione in una scuola di Eboli, il commento di Cariello

Atti di strumentalizzazione e mistificazione della realtà davanti ad una platea di bambini nel primo incontro della campagna di sensibilizzazione sulla tutela degli animali, promosso dall’amministrazione comunale di Eboli nelle scuole della città .
Tutela degli animali: strumentalizzazione in una scuola, ecco il commento di Cariello
Strumentalizzazione tentata in una scuola alla presenza dei bambini, il Comune e la dirigente scolastica difendono alunni e famiglie.
«Mentre si avviava la campagna di sensibilizzazione – ricorda il sindaco, Massimo Cariello, intervenuto all’incontro insieme con l’assessore Emilio Masala ed il capogruppo consiliare Giuseppe Piegari -, il presidente dell’associazione Dpa Onlus, l’ex parlamentare del M5S Paolo Bernini, si è lanciato in un intervento al di fuori del tema, che ha messo a disagio i bambini, oltre che gli educatori, sostenendo tesi di parte su alimentazione e consumo di carne».
Hanno subito preso posizione scuola e Amministrazione comunale, tutelando i bambini e tranquillizzando le famiglie. I docenti presenti hanno compreso quale danno si stesse arrecando ai bambini spaesati e di conseguenza alle loro famiglie, sollecitando l’intervento della dirigente, Angela Aversa, prontamente intervenuta.
«Sosteniamo la dirigente, cui esprimo solidarietà per gli attacchi ricevuti, perché si è fatta promotrice di un messaggio sano, che sposiamo in pieno – ha aggiunto il Sindaco, Massimo Cariello -. Le nostre scuole seguono i protocolli alimentari autorizzati secondo le tabelle dietetiche fornite dall’Asl, la tutela di bambini e famiglie viene prima delle posizioni ideologiche e dannose di qualche estremista». Al fianco della dirigente anche gli altri amministratori.
«Un modo di fare politica ed informazione che non ci appartiene quello di Bernini – ha chiosato l’assessore Emilio Masala -. Esprimo alla dirigente Aversa la piena solidarietà , apprezzandone l’immediato intervento a tutela dei bambini».
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere promotore dell’iniziativa, Giuseppe Piegari: «La serie di iniziative intraprese negli anni testimonia la nostra sensibilità politica ed amministrativa. Non accettiamo lezioni da nessuno e ci opporremo sempre a logiche estremistiche ed agli attacchi incoscienti all’equilibrio dei bambini, che vanno sensibilizzati ed informati, non aggrediti».
Sulle pratiche alimentari: «Scelte alimentari diverse sono rispettabili, ma competono ai genitori, la scuola non può essere platea per pubblicizzare scelte personali. Il rispetto per i bambini è un dovere e un valore civile che deve guidare l’azione di ogni adulto, specie se ha scelto di lavorare nel delicato campo dell’istruzione e della formazione».