Cronaca

Tentato furto in Costiera, due ladri arrestati: un terzo complice fugge

MAIORI. Tentato furto, ieri intorno alle 19 in un appartamento di Maiori. Due zingari del campo rom di Secondigliano più un terzo complice hanno cercato di svaligiare una casa.

Uno dei tre ragazzi è riuscito a dileguarsi ad Amalfi dopo il tentativo di fuga dei tre. Gli altri due malviventi sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi. Non è stata una buona scelta quella di fuggire verso il cuore della Divina, visto che la Statale Amalfitana proprio in questi giorni è una “trappola”.

Tentato furto in Costiera, due ladri arrestati: un terzo complice fugge

A dare l’allarme sono stati alcuni abitanti di via Santa Tecla che hanno notato, intorno alle 19, sconosciuti tentare l’ingresso nell’abitazione dei vicini che al momento non erano in casa.

Come racconta il giornale Il Vescovado, in serata un cacciavite è stato rinvenuto sulla strada a Minori. È molto simile, forse della stessa serie di quello trovato sul luogo del tentato furto. L’arnese, rinvenuto da alcuni passanti, è stato consegnato ai Carabinieri. Con tutta probabilità i ladri, durante la loro fuga in auto, se ne sarebbero liberati.

L’inseguimento dei ladri

Con i Carabinieri alle calcagna i tre hanno pensato bene di abbandonare l’auto in strada ad Amalfi. Avevano pensato di colpire approfittando della festività del Venerdì Santo con i Carabinieri occupati nei cortei processionali. Ma tempestivo ed efficace è stato l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Amalfi diretti dal comandante Roberto Martina.

Dopo averne arrestati due, i Militari hanno proseguito le ricerche del fuggiasco fino a poco dopo la mezzanotte con attenzione concentrandosi nella zona del porto presso cui l’uomo si sarebbe nascosto. Tanta la curiostà delle persone in strada dopo la suggestiva processione del Cristo Morto che hanno seguito le asi delle ricerche.

Sono stati perlustrati anche gli anfratti tra i frangiflutti della diga foranea col supporto dei volontari della Millenium che hanno fornito la torre fari.

La fuga del terzo complice

Nonostante la fuga, il terzo complice è stato identificato perché nella fuga ha smarrito i propri documenti. Nonostante gli attenti controlli, il fuggitivo è riuscito a far perdere le proprie tracce.

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