Cronaca

Traffico di rifiuti, un arresto nel Vallo di Diano

Traffico illecito di rifiuti su tutto il territorio nazionale e riciclaggio: un arresto nel Vallo di Diano. Ai domiciliari Biagio Campiglia

Traffico illecito di rifiuti su tutto il territorio nazionale e riciclaggio: un arresto nel Vallo di Diano. Finisce ai domiciliari un 42enne di San Pietro al Tanagro, Biagio Campiglia. L’uomo è accusato con altri 12 arrestati e 40 indagati.

Traffico di rifiuti e riciclaggio, arrestato 42enne

Nella giornata di ieri è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 13 persone, ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti su tutto il territorio nazionale e riciclaggio. L’operazione “All black” dei carabinieri del Noe con i finanzieri del comando provinciale di Taranto, è coordinata dalla Dda di Lecce. Gli arresti vengono eseguiti nelle province di Lecce, Taranto, Brindisi, Palermo, Cosenza, Reggio Calabria, Salerno, Napoli e Caserta. Sequestri per diverse centinaia di migliaia di euro.

Come riporta Il Mattino, anche il 42enne di San Pietro al Tanagro è finito ai domiciliari. Il direttore tecnico della Esa srl, società produttrice di rifiuti con sede ad Atena Lucana, è accusato di aver fatto da broker per cercare aziende produttrici di rifiuti da mettere in contatto con l’associazione criminale e di aver smaltito egli stesso, in qualità di direttore, rifiuti in modo illecito.

Traffico di rifiuti e riciclaggio: arresti in Puglia, Sicilia, Calabria e Campania

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio