Sette arresti per traffico di rifiuti nel Vallo di Diano. Alle prime luci dell’alba di oggi, lunedì 12 aprile, i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Potenza – su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di sette persone (una in carcere, cinque agli arresti domiciliari ed una sottoposta all’obbligo di dimora), tutte ritenute responsabili di traffico organizzato di rifiuti e inquinamento ambientale.
In carcere Luigi Cardiello, già oggetto di numerose indagini in materia ambientale condotte dalle Procure di Napoli e Santa Maria Capua Vetere tra gli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, che gli avevano valso il soprannome di “Re Mida” dei rifiuti (operazioni Re Mida e Cassiopea).
Traffico di rifiuti nel Vallo di Diano: sette arresti
Le attività d’indagine coordinate dalla DDA, condotte dal Nucleo Investigativo di Salerno e dalla Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, costituiscono un autonomo filone dell’inchiesta…