Cronaca

Tragedia di Cava, il fratello di Nunzia: “Mio nipote mi ha detto che il papà l’aveva uccisa”

CAVA DE’ TIRRENI.“Quando mi hanno chiamato e mi sono precipitato a casa di mia sorella, mi avevano detto che Nunzia stava bene e che invece il marito Salvatore era grave, così ho deciso di soccorrerlo e tranquillizzarlo”. È quello che ha raccontato Gianni Maiorano – ospite de I Fatti Vostri, su Raidue – il fratello di Nunzia, uccisa a coltellate dal marito dopo una lite furiosa.

“Credevo che a versare in gravi condizioni fosse solo Salvatore, così ero andato all’ospedale di Nocera, dove era ricoverato – spiega Gianni – Lì ho scoperto che c’era anche Nunzia, in rianimazione, mentre mio cognato era ferito in maniera lieve”.

“Quando sono tornato a casa, il mio nipote più piccolo, di appena cinque anni, mi ha detto: Zio, mamma è morta, l’ha uccisa papà”.

Il lutto cittadino

Oggi pomeriggio si è tenuto a Palazzo di Città, un incontro cui hanno partecipato la Presidente del Consiglio, Lorena Iuliano, il sindaco Vincenzo Servalli, la consigliera delegata alle Pari Opportunità, Paola Landi, i rappresentanti delle Associazioni proponenti la fiaccolata, Frida, Rosa di Gerico, Agorà e Teatro Fuori Tempo Luca Barba. E ancora, l’Osservatorio Cittadino sulla Condizione delle Persone con Disabilità, Mani Amiche, Amici della Terza Età Antico Borgo, Cava 5 Stelle Libro Bianco e Università della Terza Età.

Al termine dell’incontro, è stato stabilito il lutto Cittadino dalle ore 9.30 alle ore 11.30 di domani, sabato 27 gennaio, in concomitanza con le esequie che si terranno alle ore 10 nella Chiesa di San Francesco. Domenica ci sarà anche una fiaccolata.

 

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