Cronaca

Tragico sbarco a Salerno, fermati due presunti scafisti

SALERNO. Continua a far discutere il tragico sbarco avvenuto ieri mattina, in giornata sono stati fermati due presunti scafisti, uno di origine libica, l’altro egiziano. Al momento si attendono nuovi dettagli dalla Procura mentre, nel frattempo, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris si è espresso sul drammatico arrivo.

«È una tragedia senza fine – ha detto su Facebook il primo cittadino partenopeo -. Penso, con convinzione giuridica, che molti governanti dovranno essere chiamati a rispondere per crimini contro l’umanità ed anche concorso in genocidio. Reati, tra l’altro, perseguibili d’ufficio.

A chi è in prima linea come noi, senza soldi e mezzi – continua l’ex Pm -, tocca accogliere ed aprire il cuore agli ultimi, ai più deboli, a chi ha solo bisogno di cure e amore. Nel frattempo tragedie sociali, povertà crescenti, diritto al lavoro violato, cambiamenti climatici, servizi carenti, beni comuni in sofferenza, espongono territori, città, abitanti ed amministratori ad una situazione insostenibile».

 

Aggiornamento

 

Arrivano i nomi delle due persone fermate dagli agenti di Polizia tra ieri ed oggi. I due presunti scafisti sono Mohamed Ali Al Bouzid, di origine egiziana, e Al Mabrouc Wisam Harar, di origine libica. 

Le testimonianze degli immigrati hanno permesso agli agenti di confermare che i due uomini avrebbero accettato ed organizzato il trasporto di circa 150 persone a bordo della loro nave, stipati sulle scialuppe di salvataggio, reato punito dagli artt. 110 del codice penale comma 12 e 13. Inoltre sembra che almeno 10 persone siano cadute in mare durante il tragitto, a causa del maltempo, prima di venire soccorsi dalla nave militare spagnola che li ha poi portati al molo di Salerno.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio