Punta sulla inutilizzabilità del trojan nel telefonino del suo assistito l’avvocato di Nino Savastano, il consigliere regionale finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sul sistema Salerno. L’avvocato Cecchino Cacciatore ha sfoderato 118 pagine d’appello al fine di smontare accuse della procura e ordinanza del gip Gerardina Romaniello.
Sistema Salerno, il caso del trojan nel telefonino di Nino Savastano
Come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, nell’appello l’avvocato fa riferimento a norme, sentenze della Cassazione e persino una ordinanza del