Olio al posto del gasolio, in 55 rischiano il processo | I NOMI
Truffa sul gasolio, chiesto il processo per 55 indagati: esistevano due associazioni distinte, una nell'Agro, l'altra sui Monti Lattari
In 55 a processo per la truffa sul gasolio. Una truffa realizzata con l’utilizzo di olio minerale acquistato nell’Est Europa e documenti falsi. Una volta arrivato in Italia, sarebbe stato trasformato in gasolio. Per questo motivo il pm Roberto Lenza ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti delle 55 persone indagate come riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Città.
Truffa sul gasolio, in 55 a rischio processo
Secondo l’accusa, esistevano due associazioni distinte, una nell’Agro nocerino-sarnese, l’altra sui Monti Lattari. In totale avrebbero evaso il fisco per 128 milioni di euro, tra accise ed Iva non pagate. Inoltre avrebbero danneggiato molti automobilisti i quali – inconsciamente – effettuavano rifornimento di olio al posto del gasolio.
I nomi
Tra gli indagati c’è il 43enne imprenditore Francesco D’Auria, originario di Pagani, amministratore di fatto della Opera spa. Altri indagati sono:
- Luigi Abagnale, 31 anni di Sant’Antonio Abate;
- Ciro Ruocco , 47enne di Vico Equense;
- Alessio Lindura , 28 anni di Lettere;
- Catello Lauro , imprenditore 47enne di Casola di Napoli.