Uccise la madre e ne mangiĆ² il cadavere, prosciolto dall’accusa
SALERNO.Ā IlĀ 48enne Lino Renzi,Ā lāuomo che uccise e mangiĆ² la madre, Maria Pia Guariglia, nella loro stessa abitazione a Torrione, il 22 luglio del 2013, ĆØ stato prosciolto dall’accusa di omicidio e cannibalismo per infermitĆ mentale.
Ć questo quanto deciso, nell’udienza di ieri, dal giudice Renata Sessa.
I test psichiatrici Cpm di Raven svolti sulla sua capacitĆ intellettiva hanno dimostrato che il suo quoziente ĆØ normale, altra cosa invece ĆØ quanto emerge nella perizia del neoropsichiatra Antonello Crisci consegnata al Gup Elisabetta Boccassini lo scorso aprile. Renzi ha spiegato quanto accaduto parlando di magia nera, gli sarebbe stata fatta una fattura che lo spingeva ad uccidere le persone, inoltre nella perizia emerge come Renzi dice di aver chiesto anche alla madre di contattare un esorcista ma la donna avrebbe rifiutato. In un altro racconto il 48enne ha dichiarato di non sentirsi piĆ¹ allāinterno della sua navicella spaziale che gli permette di viaggiare nel tempo, dal 300 al 2050.
Il legale di Renzi, lāavvocato Paolo Corsaro, aveva chiesto per lui il rito abbreviato. Il giudice ha perĆ² disposto delle misure di sicurezza nei confronti dellāuomo che, a breve, dovrĆ essere ricollocato in una Rems (Residenza per lāEsecuzione delle Misure di Sicurezza), probabilmente nellāAvellinese.
Renzi, dunque, non tornerĆ libero.