Un 27enne cavese tra i soccorritori dell’hotel Rigopiano

Tra gli angeli della neve, come sono stati chiamati i soccorritori all’opera all’Hotel Rigopiano di Farindola, travolto da una valanga, fino a ieri c’era anche un salernitano.

Raffaele Di Domenico, originario di Cava de Tirreni ma da qualche mese residente a Palinuro. Raffaele, 27 anni, operatore del soccorso alpino e speleologo, ha raggiunto giovedì scorso la località sul Gran Sasso con altri compagni campani, e da allora non ha smesso di scavare tra la neve per 48 ore consecutive.

Raggiunto telefonicamente dalla nostra Carmela Santi, Raffaele ha raccontato i momenti di tensione che hanno accompagnato ogni istante della sua permanenza in Abruzzo (è rientrato ieri n.d.r.) nella speranza di percepire qualche segnale che indicasse la presenza di vita in quell’ammasso bianco. “Purtroppo, ha detto, abbiamo recuperato solo cadaveri”, aggiungendo di non essere stanco. “La mia stanchezza non è nulla rispetto alla disperazione delle famiglie in attesa di notizie”.

Fonte: Radio Alfa

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio