Unisa, nuovo corso di agraria: 136mila aziende assumono

FISCIANO. All’università di Salerno spuntano nuove opportunità lavorative, posti occupazionali per oltre il 27% degli studenti iscritti, con possibilità di inserimento in un mercato fiorente di 136mila aziende campane. Il nuovo corso destinato alla valorizzazione delle risorse agrarie nelle aree protette approda all’interno del campus salernitano, esso, infatti, si aggiunge ai 74 esistenti che compongono l’offerta formativa dell’ateneo, ed è stato illustrato ufficialmente ieri, presso il palazzo della Provincia, alla presenza del rettore Aurelio Tommasetti, di rappresentanti delle istituzioni, di categoria dell’agricoltura, e degli studenti.

«Quest’anno abbiamo completato la nostra offerta formativa con Agraria, un grande sogno per il nostro territorio in cui l’agricoltura, per numero di addetti e per volume di fatturato, è sicuramente un settore preponderante del nostro sistema economico», dichiara il rettore Tommasetti.

Questa interessante e stimolante novità diverrà sicuramente il secondo punto di riferimento all’interno della regione Campania (insieme alla realtà già ben oleata presso la Federico II a Napoli) in un territorio, appunto, che pullula di risorse agro-alimentari di eccellenza.

«Una parte consistente e in continua crescita di giovani salernitani e campani termina gli studi con il diploma, cercando poi di inserirsi nel mondo del lavoro; un fenomeno per il quale stanno venendo a mancare risorse umane dotate di competenze che servono ai settori strategici della nostra economia», denuncia Filippo Diasco, della direzione generale per le politiche agricole e forestali della Regione Campania.