Dopo l’hackeraggio di giugno ai danni dell’Università degli Studi di Salerno, alcuni dati sarebbero stati rubati e messi in vendita. Sul caso sono in corso le indagini della Polizia che, con la denuncia presentata tra fine luglio e inizio agosto, arricchisce il fascicolo sul quale si stava già lavorando. Lo riporta il Mattino.