Cronaca

Vallo Della Lucania: blitz dei carabinieri in ospedale

VALLO DELLA LUCANIA. I Militari dei Nas sono entrati in azione l’altra mattina presso l’ospedale della città sulla base dell’episodio accaduto lo scorso 07 luglio.

Il segretario delle politiche sanitarie Uil Fpl, Biagio Tomasco spiega «Nel documento denunciavamo un mal costume, in atto presso il presidio ospedaliero di Vallo della Lucania, rispetto al posto letto aggiunto oltre che relativamente alla gestione dello straordinario, non tanto per le ore in più che vengono fatte quanto per il mancato riposo che dovrebbe venire garantito ai dipendenti».

«Abbiamo fatto loro le nostre osservazioni, che evidentemente sono state prese in considerazione» .
I militari dell’Arma si sono recati in ospedale per acquisire gli atti, con tutti i turni dei dipendenti, medici ed infermieri, degli ultimi mesi per verificare se quanto raccontato dai tre sindacalisti corrisponde al vero.
Nell’esposto la Uil, denunciava «la cattiva abitudine adottata dalla direzione sanitaria di non garantire il cambio turno, e quindi il ritorno a casa del dipendente, al termine dello stesso, cosa che nei primi sette giorni del mese corrente (luglio 2016, ndr) è accaduta con una discreta frequenza. Il tutto avviene a causa di una convinzione errata della direzione sanitaria che in maniera unilaterale ha deciso che si possa lavorare, giornalmente, fino ad un massimo di tredici ore».

«I Nas, ha spiegato il direttore sanitario Adriano De Vita a la città di Salerno, hanno acquisito documenti relativi ai turni di servizio di alcuni reparti. Hanno chiesto quanti posti letto tenevamo in Chirurgia generale e vascolare. Si tratta di ordinaria amministrazione, sono cose che succedono negli ospedali specie in questa fase di riassetto dopo il periodo estivo. Nulla di particolare e di trascendentale»

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio