Cronaca

Vallo della Lucania, nega le birre dopo le 18: barista ferito

Vallo della Lucania, si rifiuta di vendere le birre oltre l'orario consentito dalla legge e viene picchiato da due ragazzi

Vallo della Lucania, si rifiuta di vendere le birre oltre l’orario consentito dalla legge. Davanti al diniego del barista, due ragazzi, tra cui uno minorenne, hanno dato inizio ad una violenta aggressione. L’episodio è accaduto mercoledì scorso, in piazza Vittorio Emanuele.

Barista picchiato per non aver venduto le birre dopo le 18

Ad avere la peggio il titolare di una rosticceria, Davide Delli Santi. Il malcapitato è finito all’ospedale San Luca con una ferita alla testa. I due ragazzi, per sfuggire alla violenza degli aggressori, si sono rifugiati in un’ottica. Sono stati allertati i carabinieri della locale compagnia guidati dal capitano Annarita D’Ambrosio e dal maresciallo Salvatore Sergi. I militari hanno allontanato i due aggressori. Entrambi sono stati portati in caserma. Per il maggiorenne è scattato l’arresto, l’altro è stato denunciato alla procura dei minori.

Ieri pomeriggio l’arresto è stato convalidato dal giudice presso il Tribunale di Vallo, che ha disposto gli arresti domiciliari.

La solidarietà del sindaco

Piena solidarietà a Davide e ai commercianti dal sindaco Aloia: «Presenteremo formale denuncia e siamo pronti a costituirci parte civile. Non tollereremo più simili episodi. Abbiamo fatto di tutto per integrare queste persone, ma ora devono essere allontanate. Vallo non può accettare questa violenza inaudita». In serata le parole della famiglia Delli Santi: «Ringraziamo tutti. Davide sta bene, è tornato con grinta e passione al suo lavoro, ma è stata una bruttissima esperienza e speriamo che non accada più, né a noi né a nessun altro».

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