Cronaca

Vallo della Lucania, rom aggrediscono negozianti: il Comune parte civile

Vallo della Lucania, il Comune si costituirà parte civile nel procedimento penale a carico degli imputati per gli episodi avvenuti il 4 novembre

Vallo della Lucania, il Comune si costituirà parte civile nel procedimento penale a carico degli imputati per gli episodi di violenza avvenuti in piazza Vittorio Emanuele II il 4 novembre scorso.

Negozianti aggrediti, Comune parte civile

Quella sera due negozianti vennero brutalmente aggrediti da due minorenni appartenenti alla locale comunità rom  perché non potevano servirli dopo l’orario previsto dalle misure anti covid. Fu il titolare di una rosticceria ad avere la peggio.

Ora il Comune ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento penale che vedrà i rom «imputati dei delitti di violenza privata e lesioni personali, comportamento aggravato dalla loro commissione nel luogo più frequentato di Vallo, nella centralissima piazza Vittorio Emanuele II, senza curarsi di essere osservati, in totale spregio della presenza di persone che passeggiavano».

“Sentenza di condanna esemplare”

«La costituzione di parte civile della città – precisano dal Comune – è finalizzata a ottenere da essi l’integrale risarcimento dei danni subiti dalla comunità, ma anche a supportare l’azione penale affinché sia pronunciata una sentenza di condanna esemplare e senza sconti, che scoraggi eventuali emuli dei due teppisti. A questo punto si attende giustizia e misure drastiche per allontanare questi personaggi da Vallo».

Fonte: Il Mattino


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