Cronaca

Eboli, mega villa fuorilegge: due comunali nei guai

Villa abusiva a Eboli, guai per due dipendenti comunali. Due funzionari rischiano una condanna per aver concessero la sanatoria per la costruzione della villa in questione di 900 metri quadri in un terreno agricolo.

Villa abusiva a Eboli, il caso

Dopo aver chiesto per ben due volte il condono senza ottenerlo, ha provato a correre ai ripari con una sanatoria. La villa – come scrive Viviana De Vita sulle colonne de Il Mattino – doveva essere abbattuta e trasformata in deposito agricolo.

Il parere della Procura

Secondo la Procura però costruzione tutto era tranne che un deposito. Nella giornata di ieri è finito il processo e il pubblico ministero Roberto Penna ha chiesto un anno e sei mesi per l’ebolitana Maria Fortunato, accusata di concorso in abuso d’ufficio e abuso edilizio e un anno e quattro mesi per l’architetto Anita Cataldo, responsabile del Suap (sportello unico edilizia privata) del Comune di Eboli e per l’ingegnere Lucia Rossi, responsabile del settore urbanistico che, difese dall’avvocato Mario Conte, sono accusate di abuso d’ufficio. 

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