VinnieVin e il suo tributo a Sean Delaney in occasione del 13° anniversario della sua morte

Presentiamo a tutti i nostri lettori, VinnieVin, cantautore fiscianese che si sta facendo strada nel mondo della musica con grande verve. VinnieVin nasce musicalmente negli anni ’90. Andando a ritroso, nella sua vita, scopriamo che in realtà è nato con la musica dentro. Fin da ragazzino, quando tutti i suoi coetanei giocavano a pallone, lui ascoltava un gruppo rock “KISS”. Ha imparato a suonare la chitarra da solo, e soprattutto, di nascosto… perché non sostenuto dai genitori.

Trascorreva le vacanze estive dallo zio Adamo, proprietario di un negozio di strumenti musicali. Lo aiutava con gli strumenti ed intanto cresceva la sua curiosità e la sua voglia di suonare. Sognava ad occhi aperti. Con la paghetta compra la sua prima chitarra. Per Vinnie, il primo sogno si avvera. Mette su una piccola band. Insieme si divertono esibendosi in feste di piazza e locali. Poi la vita li separa. Ognuno segue la propria strada, ma ad ogni occasione, si riuniscono per ricordare i tempi che furono.

Anche Vinnie cresce, e nella sua crescita abbandona per un lungo periodo la musica. Poi, come svegliatosi da un lungo letargo, torna alle origini. Torna forte più che mai il desiderio e la passione mai sopita per la musica. In solitudine, di getto comincia a scrivere. Più scrive e più gli riesce facile. Capisce qual è la sua strada, e questa volta decide di non svoltare, come fatto precedentemente, e di seguire il cammino duro e difficile dell’essere artista.

Nel 2014 realizza il suo primo album “L’altra parte di me”. E’ un album duale, dove si alternano brani dall’anima rock (più cattivi), come ci insegna Vinnie, e brani più soft, più pop, che esaltano il romanticismo dell’artista. Uno scontro dell’anima in questo album, la parte buona e la parte cattiva, presente in ognuno di noi. Partecipa alla Milano San Remo della canzone italiana, portando a casa il premio della critica radiotelevisiva per il brano “Fuggirò (via)”.

Apre la prima edizione del premio Califano in Mercato San Severino (Sa). In vetta alle classifiche nel mondo su BEAT100.COM con la sua ballad “A meno che”, aggiudicandosi lo Award Press. Questi piccoli grandi successi, danno motivo a Vinnie, di continuare a percorrere questa strada. Infatti pubblica un singolo nel 2015 “Please (without you)”. Nel marzo 2016 presenta il suo ultimo lavoro discografico “Non fermerò la pioggia (I can’t stop the rain)” in occasione del 13° anniversario della scomparsa di Sean Delaney.

Quest’ultimo lavoro infatti, è un tributo a Sean, artista scomparso nel 2003. Si tratta del 13° tributo al mondo e del 1° tributo fatto da un italiano per lui.
Detto tributo viene presentato in versione Unplugged, con i suoi collaboratori chitarristi Roberto Casaburi e Tiziano Del Sorbo in due serate, prima a Mirabella Eclano (AV) e poi a Salerno riscuotendo grandi plausi. Ma Vinnie non si ferma. Sta lavorando ad un progetto piuttosto ambizioso.

“Il segreto dell’orchidea”. E’ un album fantasy doppio che prevede un cd musicale ed un e-book narrato. Abbiamo detto precedentemente che Vinnie è anche un romantico. Per questo è quasi pronto con un libro cartaceo. Da sfogliare e raccontare a piccoli e grandi. Per la realizzazione di questo progetto sta visionando varie case discografiche che possano sostenerlo. Vinnie è una continua sorpresa. Ogni sogno che si realizza è una vittoria per tutti quanti hanno un sogno nel cassetto. Un grande in bocca al lupo, e viva la musica.