Cronaca

Perseguitata da mesi, si trova il molestatore fuori dalla porta di casa: finisce l’incubo di una donna

Scattano i provvedimenti dopo un caso di tentata violenza sessuale a Bellizzi. Nella giornata di ieri, venerdì 9 ottobre, personale del locale Comando Stazione ha dato esecuzione all’Ordinanza applicativa della misura cautelare coercizione personale del divieto di dimora e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.

L’ordinanza è stata emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Salerno a carico di cittadino locale (classe 1973) poiché responsabile di tentata violenza sessuale e atti persecutori ai danni di una concittadina commesso la sera dello scorso 6 settembre.

Tentata violenza sessuale a Bellizzi, nei guai un 47enne

Il provvedimento cautelativo è scaturito all’esito delle tempestive indagini esperite dal citato reparto e dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Battipaglia a seguito della richiesta di intervento e successiva querela della parte offesa.

Quella sera, l’uomo, risultato gravato da precedenti penali specifici, approfittando che la donna fosse sola in casa, bussò ripetutamente alla sua porta ma la stessa, sospettando delle sue intenzioni moleste, allertò i Carabinieri di Bellizzi. All’arrivo dei militari il molestatore si era già allontanato ma si è potuto constatare che sulla porta erano presenti tracce biologiche.

La denuncia

La vittima, nel formalizzare la denuncia, partecipava agli operanti che da circa cinque mesi era “preda” delle ossessioni e degli atteggiamenti persecutori de suo molestatore che non perde occasione per pensare ed appostarla nei pressi della sua abitazione fino a compiere il tentativo di violenza denunciato. Sono stati quindi effettuati i rilievi tecnici da personale specializzato del Nucleo Operativo e Radiomobile di Battipaglia che ha repertato dei campioni di tracce biologiche.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio