Cronaca

Violenza sugli animali: “il caso Rocky deve farci riflettere”

In pochi giorni stiamo assistendo ad episodi davvero deplorevoli, continuano le violenze su animali innocenti, e come se non bastasse già tanta malvagità come a discapito delle due cagnoline nel Cilento, addirittura hanno fatto ricorso all’uso del fucile con il povero Rocky. E’ inaccettabile tutto ciò.

Il movimento animalista, di cui faccio parte, credo sia l’unico modo per cercare di dare una svolta a questa situazione di indifferenza. Tali atti contro gli animali e verso chi abusa della natura o distrugge l’ambiente sono da recriminare.
Inoltre come ben si sa, sono tanti i danni causati dall’impatto dell’uomo sulla natura. A causa dell’assenza di piogge da oltre 200 giorni, ettari di boscaglia sono diventati cenere per colpa dell’uomo, provocando l’emigrazione della fauna sopravvissuta chissà dove per procacciarsi un po’ di cibo. Gravi danni all’agricoltura anche per la presenza di cinghiali che distruggono i raccolti, unica risorsa per vivere di molti agricoltori i quali però sono d’accordo nel trovare una soluzione alternativa all’ abbattimento totale.
Leggo spesso sui social di voi pseudo ambientalisti cacciatori, amanti della natura che andate a caccia per risanare il ciclo vitale, ma con il vostro comportamento provocate non solo la morte di animali innocenti ma contaminate anche i terreni con piombo e carcasse di cartucce. E poi dopo un estate rovente con un disastro ambientale di dimensioni pazzesche che si fa? Si va a caccia …

Per non parlare dei tanti focolai accesi per bruciare materiali altamente nocivi che purtroppo tutto l’anno rendono l’aria irrespirabile. A questi fatti si aggiunge il gravissimo inquinamento atmosferico provocato dall’ uso smisurato di pesticidi .

Nessuno si accorge della gravità della situazione, ma come è possibile essere così spregiudicati nei confronti di noi stessi, della nostra salute e di quella delle future generazioni oltre che verso madre natura?!

Infine la vicenda di Rocky deve farci riflettere ed agire, lui un cane abbandonato e malato è stato ritrovato anni fa in gravi condizioni da alcuni volontari del nostro territorio che solo grazie al loro grande amore per gli animali fu salvato da una morte certa. Era diventato un compagno inseparabile di una splendida persona, Bartolomeo Gallo, amico degli animali e della natura. Pochi giorni fa l’annuncio della sua sparizione e sui social in tanti si sono mobilitati iniziando una ricerca con la speranza di ritrovarlo sano e salvo. Dopo poche ore la triste notizia purtroppo che è stato brutalmente ucciso con colpi di fucile.

L’uomo ancora una volta si è superato dando il meglio di sé. Rocky era un cane affettuoso, tranquillo e non meritava tale inaudita e ingiustificabile violenza. Non ci sarà ragione alcuna che metta fine a questa storia che ha colpito in primis Bartolomeo e la sua famiglia. Il colpevole deve essere trovato, nessuno può rimanere indifferente davanti a tale crudeltà. Sono pronto insieme a tanti altri a rendere giustizia a Rocky.

È ora di darci una mossa e non stare fermi ad osservare e soprattutto criticare. Bisogna stare uniti per risolvere le tante problematiche che attanagliano la nostra quotidianità. La triste storia di Rocky non può passare inosservata, tanti randagi hanno bisogno di aiuto e in cambio ricevono solo cattiveria gratuita dall’essere umano. Ho un sogno nel cassetto come tanti altri amici amanti e rispettosi dell’ambiente e degli animali. Un sogno realizzabile solo con la forza di cambiare e di voltare pagina, un sogno chiamato RIFUGIO per i quattro zampe abbandonati e maltrattati. Sarà in onore ed intitolato a ROCKY, per non dimenticare e ripartire. Sicuramente non sarà facile ma insieme si può.

Basta violenza sugli animali, basta disprezzare queste creature .

#GIUSTIZIAPERROCKY

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