Virtus Entella – Salernitana 1-0. Regalo di Strakosha, granata alla terza sconfitta consecutiva. Torrente a rischio

Costa-Ferreira-Virtus-Entella-Frosinone-1-0

Terza sconfitta consecutiva per la Salernitana. Partita decisa da un clamoroso errore di Strakosha, al rientro tra i pali, dopo otto minuti. Costa Ferreira ne approfitta e regala tre punti d’oro all’Entella. Ora la panchina di Torrente non è più al sicuro.

PREVIEW – Quasi duecento tifosi granata son giunti a Chiavari, in una delle trasferte più lunghe del torneo cadetto (711 km). Match importante per entrambe le compagini impelagate nelle zone medio-basse della classifica. Momento opposto per le due squadre: i padroni di casa provengono da due risultati utili consecutivi, gli ospiti da due sconfitte di fila.

PRIMO TEMPO – Torrente applica tre cambi rispetto all’undici di domenica scorsa: rientra tra i pali Strakosha, Empereur e Coda titolari al posto degli indisponibili Lanzaro e Gabionetta. Aglietti, invece, conferma quasi totalmente la formazione che ha ben figurato a Perugia. Salernitana abbastanza pimpante ma dopo un’iniziale fase di studio, al minuto numero otto, alla prima sortita offensiva, l’Entella passa in vantaggio. Cross di Belli sulla trequarti, pasticcio di Strakosha e Costa Ferreira ne approfitta mettendo in rete un tap-in comodo comodo. La Salernitana cerca di trovare immediatamente il pareggio: prima Donarumma con un colpo di testa, poi Coda sulla trequarti tira ma la palla termina largamente fuori. L’Entella si ridesta e sfiora il raddoppio in un paio di circostanze, la maggior parte sugli sviluppi di calcio d’angolo: Ceccarelli non inquadra la porta, poco dopo miracolo di Strakosha su colpo di testa preciso da parte di Caputo. La partita inizia a farsi più “cattiva” o meglio sale in cattedra il direttore di gara Baracani: fioccano le ammonizioni, spesso esagerate, da ambedue le parti. Fazzi e Belli, sponda Entella, finiscono sul lato taccuino dei cattivi. Schiavi, Sciaudone, Empereur e Pestrin per i campani. Il capitano granata alla mezzora viene espulso per proteste. L’arbitro Baracani, poco dopo averlo ammonito, gli sventola in faccia successivamente il rosso a causa di qualche parola di troppo del centrocampista romano. E’ la quinta espulsione stagionale per la Salernitana. Sul finire della prima frazione Caputo sfiora il goal dell’ex ma la palla termina alta sopra la traversa. Dopo due minuti di recupero Baracani fischia la fine del primo tempo. Granata inesistenti, gara condizionata da un arbitraggio alquanto discutibile, Entella bravo a chiudersi e ad approfittare del “regalo” di Strakosha.

SECONDO TEMPO – All’intervallo primo cambio per l’Entella: dentro Palermo al posto dell’ammonito Fazzi. Il primo brivido della secondo tempo lo regala Donnarumma. L’attaccante di Torre Annunziata si presenta in area di rigore in posizione defilata. La conclusione termina sull’esterno della porta. L’Entella si butta in avanti, delizioso assist di Costa Ferreira per Caputo. Schiavi con un intervento provvidenziale evita pericoli. La Salernitana attacca molto sulle fasce, Bovo serve un pallone invitante ma né Donnarumma, né Coda trovano l’impatto con il pallone. Quest’ultimo viene sostituito da Milinkovic che ben aveva impressionato contro il Trapani. Al 18′ Ceccarelli sfiora il raddoppio con un sinistro che fa la barba alla traversa. A metà ripresa inizia il valzer di cambi: Cutolo rileva un generoso Masucci per l’Entella, Troianiello subentra a Bovo. Il centrocampista veneto ha subito un problema muscolare al flessore. I granata cercano più volte di pervenire al pareggio, sfruttando la buona vena di Troianiello. Il neo-entrato, infatti, sfrutta la sua agilità e personalità offrendo alcuni spunti interessanti sulla fascia destra ma i suoi cross o le sue intuizioni non si rivelano all’altezza della situazione. L’Entella cerca di certificare il vantaggio affidandosi alla vena di Cutolo, anch’egli subentrato nella ripresa ma in tutti i suoi tentativi da lontano fa buona guardia Strakosha.  La partita lentamente giunge alle battute finali. Altri due cambi orditi dagli allenatori: Petkovic rileva uno stanco Caputo, Perrulli subentra al posto di Empereur, già ammonito. Moro slitta sulla fascia destra da terzino. E’ assedio granata che si buttano a capofitto in avanti ma senza costrutto. Dopo cinque minuti finali, Baracani fischia la fine. Salernitana abulica, senza idee. Paga ancora una volta un errore individuale e alcune cervellotiche scelte arbitrali. Seconda vittoria consecutiva casalinga per l’Entella che ha saputo sfruttare al massimo l’occasione generosa concessa da Strakosha. La panchina di Torrente traballa.

TABELLINO 
VIRTUS ENTELLA – SALERNITANA 1-0
8’pt Costa Ferreira

 

Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci; Belli, Ceccarelli, Pellizzer, Keita; Fazzi (1′ st Palermo), Staiti, Troiano; Costa Ferreira; Caputo (36′ st Petkovic), Masucci (19′ st Cutolo). A disposizione: Paroni, Sini, Zanon, Gerli, Volpe, Sforzini. Allenatore: Aglietti.

Salernitana (4-3-1-2): Strakosha; Empereur (40′ st Perrulli), Schiavi, Trevisan, Rossi; Moro, Pestrin, Bovo (21′ st Troianiello); Sciaudone; Donnarumma, Coda (10′ st Milinkovic). A disposizione: Terracciano, Pollace, Trozzo, Franco, Milinkovic, Odjer, Nappo. Allenatore: Torrente.

Arbitro: Leonardo Baracani di Firenze
Rete: 8′ pt Costa Ferreira
Ammoniti: Schiavi (S), Fazzi (V), Pestrin (S), Sciaudone (S), Empereur (S), Belli (V), Iacobucci (V), Moro (S), Pellizzer (V)
Espulso: Pestrin rosso diretto. Espulso anche il team manager Avallone
Recupero: 2′ pt – 5′ st

 

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