Dall’Ucraina a Salerno, Ania vede un aereo e chiede: “Ora ci bombardano?”
Ania, bambina in fuga dall'Ucraina trova riparo a Salerno: la storia. Ieri, martedì 22 marzo, ha festeggiato il suo quinto compleanno
Ania è una bambina scappata dall’Ucraina e che ha trovato rifugio a Salerno. Ieri, martedì 22 marzo, ha festeggiato il suo quinto compleanno. Un compleanno speciale, perché da quando è nata ha trascorso molto tempo negli ospedali come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, la storia di Ania: bambina in fuga dall’Ucrana
Al suo arrivo in Italia, ogni volta che vedeva il cielo attraversato da un aereo chiedeva: “Ci bombardano?”. Ora Rossano Daniele Braca, che ospita la bambina con la madre Maria nella casa di accoglienza Rebirth, insieme ad altre donne ed altri bambini, racconta: “Non appena ci siamo incontrati, per rompere il ghiaccio, le abbiamo fatto vedere dei video di animali e le è rimasto impresso il verso del gatto”. Ecco perché la piccola Ania adora chiamare tutti “Miao Miao”.
La storia
La zia di Ania, Cristina, si trova in Italia da sette anni: “Non volevano assolutamente abbandonare Ivano–Frankivs’k. Sono molto legati alla nostra terra ed erano determinati a resistere. Nonostante le mie pressioni dall’inizio del conflitto, si sono messi in viaggio in auto solo dopo alcuni giorni. E solo ed esclusivamente perché hanno capito che, al di là dei rischi legati alla guerra, non ci sarebbe stata più la possibilità di ricevere un’assistenza sanitaria per la bambina”.