La comunità di Cetara è sotto shock per la vicenda del ragazzo disperso dopo essere stato ferito da un’elica in mare. Una giornata di divertimento e spensieratezza trasformatasi in incubo per tre ragazzi salernitani che nella mattinata di ieri, lunedì 14 agosto, avevano preso in locazione una barca (senza skipper) con rotta verso la “Divina” come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Cetara, ragazzo ferito da elica in mare: ricerche ancora in corso
C’era uno dei tre ragazzi alla guida della imbarcazione in vetroresina, con motore fuoribordo da 40 cavalli. Dopo qualche tuffo al largo e il pranzo alla Marina di Conca, il ritorno verso Salerno nel primo pomeriggio. Arrivati all’altezza del tratto tra Erchie e Cetara, una brusca virata fa finire uno dei tre ragazzi in mare.
Si tratta di un 29enne, di professione cuoco con un passato da barman presso un locale del centro di Salerno. Pare che al momento dell’incidente avesse lo smartphone tra le mani. Con l’intento di poterlo recuperare facendolo salire agevolmente a bordo, il conducente avrebbe fatto marcia indietro invece di raggiungerlo di prua.
E così il malcapitato in acqua non avrebbe potuto fare nulla per evitare di finire contro l’elica che lo ha colpito in pieno ferendolo gravemente. Una ricostruzione dei fatti confermata dai suoi stessi amici ai militari della Guardia Costiera che stanno cercando di fare luce sull’accaduto.
Le ricerche
Il 29enne è scomparso in pochi minuti in una chiazza rossa, il suo stesso sangue e il corpo si è inabissato. Sul posto sono intervenuti i militari dell’ufficio marittimo di Cetara. Poco dopo è arrivata una motovedetta della Guardia Costiera di Salerno che ha preso a bordo i due, comprensibilmente traumatizzati. I due sono stati ascoltati e sottoposti agli esami tossicologici mentre l’imbarcazione è stata posta sotto sequestro e rimorchiata nel porto di Cetara.
Col calare della notte, le ricerche sono proseguite soltanto con un elicottero della Guardia Costiera con telecamere a infrarossi e con nave Gregoretti. Al momento non risultano indagati perché per gli inquirenti il giovane risulta ancora disperso.
Questa mattina le ricerche sono riprese con l’impiego nuovamente dell’elicottero del reparto volo
Vigili del Fuoco Salerno con sommozzatori a bordo i sommozzatori del nucleo regionale Vigili del
Fuoco Napoli con il supporto di un robot ROV, per perlustrare fondali in profondità e l’assistenza
fornita da un battello del Comando Vigili del Fuoco Salerno.
Il commento del sindaco
Una notizia che ha scosso fortemente la comunità della costiera come sottolinea il sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica: “Dopo undici giorni una nuova tragedia in mare scuote la costiera. Anche se questo caso non è da collegarsi alla tragedia di Furore per dinamica e condizioni. La macchina dei soccorsi e delle ricerche ha visto sin dall’inizio la Capitaneria di Porto di Salerno impiegare tutte i suoi uomini e mezzi navali. Io sono stato sulla banchina del porto dal pomeriggio fino a sera a offrire il supporto del Comune di Cetara per quelle che erano le mie disponibilità e competenze. Fino a tarda sera il ragazzo non era stato ancora rinvenuto“.
