Cronaca

Eboli: cane ucciso a sprangate per rubare nell'azienda

EBOLI. Rubano in una carrozzeria nella zona industriale e per mettere a segno il colpo non esitano ad uccidere a sprangate un pitbull.

È accaduto in via delle Industrie ai danni della “Università dell’auto”, bottino circa settemila euro. A raccontare l’accaduto è Gabriele Sessa, 48 anni, titolare con la moglie Angela Masiello: «Insieme a mio figlio Luigi e a mio fratello Cosimo, nell’aprire il cancello dell’azienda abbiamo notato che era stato forzato, poi abbiamo visto dei pezzi di ricambio di un’auto a terra. Forse per rompere il cancello e caricare la merce hanno utilizzato uno dei nostri mezzi che hanno poi portato via. Ma la scoperta peggiore l’abbiamo fatta poco dopo. In azienda abbiamo due cani, un cucciolo di pastore tedesco di nome Lusy e un pitbull, Igor. Lusy era scappata per la paura e l’abbiamo ritrovata impaurita poco dopo, Igor invece è stato ucciso a colpi di mazza di ferro».

Dure le parole di Sessa per commentare l’accaduto: «A questi signori voglio dire: un giorno, molto presto, farete la stessa fine perché siete dei barbari. Il nostro Igor lo seppelliremo piangendo, di voi mi auguro che non trovino neanche le carogne. Uccidete cani e persone per pochi euro, dovete fare una morte atroce».

(Fonte: La città)

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