Cronaca

Eboli, protesta al rione Paterno

EBOLI. Ieri mattina, nei pressi del rione Paterno, quattro operai edili (disoccupati) hanno fermato i lavori in corso per la realizzazione di un ipermercato Lidl, minacciando anche di occupare il cantiere.

I motivi sono da ricercare nella presenza, all’interno del cantiere, di operai bulgari e rumeni. Sul posto sono giunti sia i carabinieri della locale stazione, che il sindaco Massimo Cariello per cercare di mediare. Uno dei quattro manifestanti, V.L. le sue iniziali, ha dichiarato: «Chiediamo lavoro per tutti i disoccupati ebolitani. In questo cantiere lavorano operai stranieri, non siamo razzisti ma abbiamo famiglia e il lavoro serve anche a noi».

Condomini, automobilisti e passanti si sono fermati, incuriositi da cosa stesse accadendo. Per fortuna, la protesta non è stata per nulla violente e grazie all’intervento delle forze dell’ordine, e del primo cittadino, si è giunti ad un accordo. In mattinata, dovrebbe tenersi un incontro tra la ditta e i disoccupati per verificare eventuali opportunità lavorative.

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