Cronaca

Femminicidio in Piemonte, nelle chat con Annalisa l’ossessione di Agostino

Si rafforza in queste ore il movente della gelosia dietro il femminicidio-suicidio consumatosi a Rivoli: ecco cosa è emerso dalle chat tra Annalisa D’Auria, la 32enne uccisa a coltellate dal compagno e Agostino Annunziata. Lo riporta Il Mattino.

Femminicidio a Torino, le chat tra Annalisa e Agostino

Tra i destinatari di una telefonata con il cellulare della donne ci sarebbe l’uomo, un professore di 50 anni, che Agostino credeva fosse l’amante della compagna. Ai messaggi si aggiungono elementi raccolti dalle testimonianze dei vicini e delle colleghe di lei, che fanno pensare ad un’ossessione e il timore che l’uomo nutriva. Sospetti che tuttavia non hanno trovato un riscontro. Dopo il delitto, e l’ammissione alla mamma che vive a Nocera e il cugino, Agostino aveva preso la figlia piccola consegnandola ad un collega per poi suicidarsi.

La notte prima

La notte prime dell’omicidio invece, aveva inviato un messaggio all’ex di Annalisa. L’uomo vive a Nocera, la città dove per un tempo la coppia aveva vissuto e dove la donna tornava spesso per stare con l’altra figlia. Agostino aveva riferito all’uomo dell’esistenza di un amante facendo riferimento anche alle spese di mantenimento. Un vocale che l’ex di Annalisa aveva poi consegnato ai carabinieri. Gli investigatori hanno anche ascoltato i vicini e colleghi: una collega della 32enne ha riferito che, giorni fa, era uscita di corsa per comprare un telefono nuovo dicendo che l’altro lo aveva smarrito. Una vicina di casa ha invece raccontato ai giornalisti che i due avevano avuto un acceso diverbio in strada: Agostino avrebbe preteso di vedere il telefono di lei in seguito ad una mancata risposta. L’uomo avrebbe anche scritto nella chat delle colleghe della compagna annunciando di voler “fare un casino”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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