Furto alla Bcc di Salerno, ipotesi malfunzionamento dell’allarme
Spunta l'ipotesi del malfunzionamento dell'allarme nella vicenda del furto alla banca Campania di Salerno
Spunta l’ipotesi del malfunzionamento dell’allarme nella vicenda del furto alla banca Campania di Salerno. Il colpo è stato messo a segno lo scorso weekend quando la banda del buco si è introdotta nel caveau dell’istituto di credito entrando dalle fogne e portando via soldi e preziosi (tra cui il tesoro di San Rocco) per un valore di svariati milioni di euro.
Furto alla banca Campania di Salerno, il giallo dell’allarme
Come riporta Il Mattino, i ladri erano interessati al contenuto che c’era in tutte le cassette di sicurezza del caveau dell’istituto di credito. Sarà difficile sapere con esattezza l’ammontare del valore del furto milionario messo a segno durante lo scorso fine settimana a causa delle poche denunce.
I sospetti sul malfunzionamento
Gli agenti della Squadra mobile di Salerno, inoltre, stanno lavorando anche sul sistema di allarme e sul funzionamento per capire se ci sia stata un’anomalia o un malfunzionamento.
Ladri nelle fogne per dieci giorni
Altro punto su cui si indaga è quello relativo ai tempi. Sarebbe stato impossibile infatti mettere a segno un furto del genere nell’arco di un solo weekend. Non si esclude infatti la possibilità che i malviventi abbiano lavorato nelle fogne per circa dieci giorni, in modo da “preparare il terreno” per il colpo.