Cronaca

Marzia Capazzuti, il racconto shock: “Vista con testa rasata e denti spezzati”

Marzia Capazzuti scomparsa da Pontecagnano: la testimonianza di un superteste: avvistata con testa rasata e denti spezzati

Emergono nuovi dettagli sulla vicenda di Marzia Capazzuti, la ragazza milanese scomparsa da Pontecagnano Faiano. La giovane sarebbe stata vista a marzo 2021, in pessime condizioni, ovvero con testa rasata denti spezzati come raccontato a Chi l’ha visto – in anonimato – da un altro superteste come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Marzia Capazzuti scomparsa da Pontecagnano: la segnalazione

La giovane, con un deficit psicologico, è svanita nel nulla da oltre un anno. Durante l’ultima puntata della trasmissione di Rai 3 condotta da Federica Sciarelli sono emersi anche altre dati interessanti dal punto di vista investigativo. In primo luogo, pare che l’inchiesta sia nata con l’ipotesi di reato per maltrattamenti. Le contestazioni sono cambiate solo successivamente, passando ad omicidio ed occultamento di cadavere.



Da registrare anche l’intervento di Giuseppe Lanzara, sindaco di Pontecagnano Faiano, il quale ha spiegato che i servizi sociali sarebbero entrati in quella casa dove Marzia viveva per monitorare le condizioni di alcuni minorenni residenti in zona.

Sequestrati cellulari e dvd

Stando a quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, gli inquirenti avrebbero acquisito anche due dvd trovati tra casa della cognata Barbara, e quella del suocero della donna. Sequestrati anche due cellulari, uno di Barbara e uno di un’altra donna che non risulterebbe essere indagata.

Marzia Capezzuti, la testimonianza della prima compagna del fidanzato

Nel corso della nuova puntata di Chi l’ha visto, in onda su Rai3, hanno parlato sia Giuseppe che Daniela, rispettivamente figlio e prima compagna di Alessandro, l’uomo che poi era diventato il fidanzato di Marzia tempo dopo. Ed entrambi hanno fornito nuovi elementi sulla vicenda. “Alessandro beveva ed era violento” ha spiegato la donna, aggiungendo che “quella è stata la casa del mio incubo perfetto“.

Avevo paura di tutti in quella casa, dal più piccolo al più grande“, ha aggiunto Daniela, “Non ho avuto mai il coraggio di andarmene o denunciare, era come se fossi addormentata dentro“. Solo l’intervento della famiglia, che l’ha portata via da quella casa, ha “risvegliato” in qualche modo la donna.

La morte di Alessandro

Se fossi rimasta forse avrei fatto la stessa fine di Marzia“, dice davanti alle telecamere di RaiTre. Alessandro, il suo ex compagno poi diventato fidanzato di Marzia, è morto l’11 novembre 2019: fu trovato senza vita a Napoli nei sotterranei della stazione. E quando Daniela e Giuseppe, il figlio, andarono nella casa dove viveva per parlare con i familiari, videro per la prima volta Marzia. “Aveva quella stessa paura che avevo io quando ero in quella casa“, ha aggiunto ancora Daniela, che poi spiega: “Mi sono sentita male io per lei, perché viveva nel terrore“.

Le indagini della Procura di Salerno, intanto, proseguono in tutte le direzioni. I cinque indagati restano a piede libero, ma nei prossimi giorni potrebbero essere sentiti nuovi possibili testimoni della vicenda.

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