D’Onofrio ucciso a Pastena, arriva la pena definitiva per il killer
Omicidio Ciro D'Onofrio, condanna definitiva a 30 anni per Siniscalchi. Dietro l'omicidio ci sarebbe stato un debito di droga non pagato
Arriva la condanna definitiva per Eugenio Siniscalchi per l’omicidio di Ciro D’Onofrio. Diventa definitiva, dunque, la pena a 30 anni di carcere per Siniscalchi in seguito al delitto commesso il 30 luglio del 2017 con il fratello minore Gennaro, condannato a 16 anni di carcere come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Omicidio Ciro D’Onofrio, la condanna definitiva per Siniscalchi
La sentenza ter è arrivata nel pomeriggio di ieri, venerdì 8 aprile, confermando nuovamente la condanna nei confronti di Siniscalchi al quale è stata riconosciuta anche le premeditazione. Soddisfatti i parenti della vittima, costituitisi parte civile. Ovvero, le sorelle Valentina ed Immacolata, la moglie ed i figli e la madre, Lucia Caserta.
Il delitto
Dietro l’omicidio consumatosi a ridosso del chioschetto nei pressi di viale Kennedy a Pastena ci sarebbe stato un debito di droga non pagato. Decisivi, ai fini investigativi, l’incrocio dei tabulati e le intercettazioni telefoniche.