Cronaca

Omicidio Jolanda, l’intercettazione tra i genitori: giallo sul cuscino “da buttare”

Omicidio Jolanda, giallo sull'intercettazione e sul cuscino: potrebbe servire un consulente per fugare ogni dubbio

Novità nel processo per l’omicidio della piccola Jolanda, bambina di soli 8 mesi deceduta tra il 21 ed il 22 giugno 2019 a Sant’Egidio del Monte Albino. Novità rappresentata dalla incomprensibilità della intercettazione registrata dalla polizia di Nocera Inferiore, in commissariato, il giorno dopo la scoperta della morte della bambina.

Omicidio Jolanda, giallo sul cuscino

Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino nell’articolo a firma di Nicola Sorrentino, il prossimo 12 novembre il tribunale dovrà decidere se nominare o meno un nuovo consulente per fare chiarezza sull’intercettazione.

L’intercettazione

Nel dialogo registrato, i genitori parlano in una stanza. La donna Immacolata Monti, chiede al marito: “Il cuscino lo dovevo buttare?”. Tra le altre frasi registrate: “Tutto in faccia” e ancora “L’omicidio lo abbiamo fatto”. Un dialogo che rappresenta un elemento fondamentale per l’accusa.

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