Salerno, anche la Chiesa in zona rossa: stop a comunioni e matrimoni
Salerno, anche la Chiesa entra in "zona rossa": a partire da oggi, 10 marzo, entrano in vigore le nuove disposizioni dell'arcivescovo Andrea Bellandi
Salerno, anche la Chiesa entra in “zona rossa”: a partire da oggi, 10 marzo, entrano in vigore le nuove disposizioni dell’arcivescovo Andrea Bellandi. Anche la comunità diocesana si adegua alle restrizioni introdotte in Campania.
Salerno, restrizioni per la Chiesa: stop cerimonie
Secondo le norme governative, i fedeli potranno infatti andare a messa solo nella chiesa più vicina alla propria abitazione e con l’autocertificazione. Maggiori limitazioni per gli altri sacramenti. Stop alle celebrazioni di prime comunioni, cresime e matrimoni.
Solo dotati di autorizzazione esplicita della Curia, è possibile celebrare le nozze. Unica eccezione per i battesimi che sono consentiti ma non durante la messa e comunque alla sola presenza di padrini e familiari più stretti.
La confessione
È consentito confessarsi, ma in luoghi ben areati e ampi da consentire il doveroso distanziamento. Potranno essere celebrati i funerali, ma con le stesse regole stringenti valide per le messe ordinarie.
La Pasqua
I parroci sono invitati ad esortare le loro comunità alla partecipazione in presenza, pur nella massima sicurezza sanitaria. Le persone che hanno un’età avanzata o una fragilità fisica potranno seguire la messa in streaming o in tv.
Vietato scambiare il ramoscello d’ulivo come indica la tradizione nella domenica delle Palme.
Fonte: Il Mattino
