CronacaInchiesta

Salerno, nuova bufera sul Ruggi: pagavano per farsi ricoverare

SALERNO. Un nuovo scandalo giudiziario sta travolgendo l’ospedale Ruggi d’Aragona. Dopo l’inchiesta dei mesi scorsi che hanno portato all’arresto del primario Luciano Brigante (LEGGI QUI). Questa volta, la bufera riguarderebbe le richieste di denaro per i ricoveri in reparti sovraffollati dove avere un posto letto era una chimera.

L’indagine del sostituto procuratore Elena Guarino e dei carabinieri del Nas, è appena all’inizio. In particolare – stando a quanto riporta La Città – sarebbero due i reparti coinvolti. Alcuni dipendenti della struttura ospedaliera avrebbero fatto delle rivelazioni importanti agli inquirenti che ora dovranno cercare riscontro. Nel mirino medici ed infermieri che sarebbero riusciti ad intervenire sulla disponibilità dei posti letto, favorendo amici o conoscenti in cambio di soldi. Al momento, sono solo ipotesi ma, da quando a fine aprile scomparve il cadavere di una donna – morta dopo un doppio intervento chirurgico – gli uffici della Procura hanno avuto un traffico di camici bianchi che sono andati a raccontare il clima di illegalità che si respira nelle stanze del Ruggi. Per ora sono solo ipotesi, ma il rischio è che l’azienda ospedaliera venga coinvolta nell’ennesimo ciclone giudiziario.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio