Cronaca

Scafati, scampato all’agguato in strada: Marcello Adini dall’ospedale alla cella per rapina

Il noto pregiudicato Marcello Adini scampato lo scorso 1° marzo ad un agguato in strada a Scafati è stato arrestato per rapina. Il 43enne, che era stato scarcerato solo tre giorni prima del fatto, dopo un’assoluzione per l’omicidio di Armando Faucitano, ucciso nell’aprile del 2016, è tornato in carcere l’altro ieri. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.

Scafati, scampato all’agguato: Marcello Adini arrestato per rapina

Il primo marzo Adini si trovava in via Alcide De Gasperi quando è stato giunto al braccio e alla spalla da due colpi di mitraglietta esplosi da un’auto in corsa. Il 43enne di Scafati tentò di scappare e di raggiungere casa, ma fu costretto a chiamare il 118 a causa delle ferite.

L’uomo venne accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Nocera inferiore. Ed è proprio qui che Marcello Adini è stato tratto in arresto dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore, coordinati dal tenente colonnello Gianfranco Albanese.

La rapina

Per la medesima rapina è finito in manette anche un incensurato di Scafati, R.C. classe 1992. Per Marcello Adini si sono aperte le porte del carcere di Fuorni. I due, secondo gli inquirenti, avrebbero messo a segno una rapina a Scafati, ai danni di un anziano, minacciato con un fucile e costretto a cedere la sua auto, la notte prima dell’agguato. Ai due è contestata anche l’aggravante del metodo mafioso.

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