Albanella, caso multe: dibattito sempre piĆ¹ acceso tra sindaco, cittadini e opposizione
ALBANELLA.Ā Albanella ĆØ al centro del nuovo caso multe nel salernitano, nella cittĆ sono state infatti registrate oltre 4mila multe e con il raggiungimento di tale quota le polemiche si fanno ancora piĆ¹ accese.
Se lāautovelox di Agropoli concentrava il suo raggio dāazione sulla superstrada cilentana, lo scout speed (dispositivo mobile montato su unāauto civetta) non sta fermo e va āincontroā agli automobilisti che sono presi di sorpresa abituati come sono a dispositivi misuratori della velocitĆ fissi, visibili e accompagnati da agenti in divisa.
Ne segue cosƬ un dibattito, passato prevalentemente sul gruppo fb āDillo al Sindaco di Albanellaā che ĆØ diventato fedele al suo titolo, in cui la gente, al sindaco, ne ha dette davvero di tutti i colori.
L’opposizione interviene nel dibattito sul caso multe ad Albanella
Entrano nel dibattito i socialisti del consigliere regionale Vincenzo Maraio con forti radici albanellesi e tutti i consiglieri comunali di opposizione: Bagini, Mazza, Lanza.
Parlano di āesproprio esattorialeā ai danni del popolo e tirano le fila del sostegno allāopposizione in giudizio alle multe.
āJosca non comprende che deve amministrare questa comunitĆ e non comandarlaā afferma Dino Verrone, il giovane segretario della sezione. Lāinvio ai domicili delle prime 500 multe fa comprendere che si fa sul serio.
Il sindaco si chiude nel mutismo anche sui social.
A rompere gli schieramenti del āpartito presoā ĆØ il versatile operatore culturale Vincenzo RoccioloĀ da sempre amico personale, senza mai nasconderlo, di Renato Josca.
Rocciolo gli scrive una missiva al vetriolo: āCaro Renato, mi rivolgo direttamente a te, perchĆ© so che leggi anche se non rispondi!
Il tuo intento di ridurre la velocitĆ di circolazione per le nostre strade era piĆ¹ che giusto, ma il modo in cui tutto questo ĆØ stato realizzato, ammesso che lo sia stato, ĆØ quanto di piĆ¹ sbagliato si potesse pensare.
Colpire indiscriminatamente in questo modo ĆØ, come al solito, una misura che penalizza i meno abbienti, che nel nostro Comune sono tanti, e non colpisce con certezza chi davvero usa le nostre strade come piste automobilistiche e motociclistiche.
La cifra richiesta (133 euro) ĆØ spaventosamente alta e fuori da ogni logica; magari per alcuni puĆ² essere anche niente, ma per tantissima gente potrebbe voler dire rinunciare anche al necessario.
Rocciolo, ancora senza multa, annuncia che nel caso gli arrivi farĆ opposizione e invita i cittadini a percorrere questa via.
Dimenticavo di dirti un’altra cosa: io non sto nĆ© con la maggioranza nĆ© con l’opposizione, sto con la giustizia, con quello che ritengo giusto e opportuno!ā.
Le dichiarazioni del sindaco Renato Josca
La posizione pubblica di Vincenzo Rocciolo ĆØ la goccia che fa traboccare il vaso e costringe Josca a venire allo scoperto.
Veramente lo aveva giĆ fatto il 27 settembre scorso quando, sempre su facebook, aveva rassicurato gli automobilisti: āl’apparecchio ĆØ stato tarato (per ora) a 70 km orari e quindi con una tolleranza di ben 20 km/h al di sopra del limite di 50 km/h che pur mi sembra giĆ esagerato per i centri abitati.
Questo significa che l’apparecchio rileva solo chi supera i 70 km/h.ā.
Altre persone racconteranno di aver avuto questa notizia a voce, di persona.
Lāinvio della prima tranche di multe scatena la rivolta dei tanti che sono stati sanzionati per velocitĆ inferiori ai 70 Kmh.
Siamo arrivati al punto che al solitamente ombroso e non poco irascibile sindaco Josca lāautocontrollo salta e parla.
Anzi scrive.
āCari amici, qualche giorno fa, la polizia municipale ha elevato una contravvenzione ad un automobilista che percorreva il tratto di Corso Europa a Matinella a 144 km/h. La stessa polizia municipale mi ha informato anche su un camion beccato nella stessa zona a 118 km/h e di qualche autobus di linea in pieno centro abitato a 80 km/h.
Inoltre mi ĆØ stato riferito che nelle ore notturne, le multe elevate nel centro abitato di Matinella interessano per lo piĆ¹ veicoli che superano i 90 km/h.ā
āĆ grottesco che qualcuno abbia potuto immaginare di trasformare un principio di legalitĆ , di sicurezza, di civiltĆ , di tutela della vita umana in polemica politica e in un ring per insulti e per offese gratuiteā.
E assicura fermezza. ā La tutela della sicurezza della circolazione non farĆ un passo indietro!
Il ricavato delle multe (comprese quello delle due consegnate a casa mia) sarĆ utilizzato per migliorare la qualitĆ della vita ad Albanella, per assumere altri vigili, per la manutenzione stradale, per la segnaletica, per la costruzione di nuovi marciapiedi, ecc.ā