Cronaca

Vietri, “Non vedo mio figlio da novembre, voglio fare il padre”: il grido disperato

Vietri, grido di aiuto di un uomo che chiede solo di fare il padre. Il protagonista del calvario non vede il figlio da novembre

Vietri sul Mare, grido di aiuto disperato di un uomo che chiede solo di fare il padre. Il protagonista del calvario non vede il figlio di soli due anni da novembre e l’emergenza sanitaria ha complicato una situazione già di per sé difficile.

Non vede il figlio da due anni: il grido di un padre

I genitori del piccolo, come riporta Il Mattino, non sono sposati e non hanno mai convissuto. Inizialmente il rapporto tra i due era pacifico finché le cose non sono degenerate. Il padre ha cominciato a vedere il figlio sempre meno e tramite incontri “rubati” davanti scuola. Poi sono scattate le denunce reciproche conclusesi con un divieto di avvicinamento, revocato a novembre. L’uomo chiede solo il riconoscimento del suo diritto di essere genitore.

Diritti del padre, cosa dice la legge

Con la separazione della coppia (sia che si tratti di marito e moglie che di conviventi), il padre mantiene il diritto a vedere i figli con regolarità e frequenza (seppur non giornaliera). È un diritto, ma anche un dovere: l’uomo, al pari della donna, deve partecipare alla vita e alla crescita del bambino, non potendo scegliere di allontanarsi. Egli non ha solo un dovere di natura economica (ossia prestare il mantenimento fino all’indipendenza economica del ragazzo) ma anche materiale e morale.

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