Cronaca

“Achille Lauro pecorella smarrita da riavvicinare”: l’omelia di parroco in provincia di Salerno

L'omelia di un parroco della provincia di Salerno su Achille Lauro

Achille Lauro pecorella smarrita da riavvicinare”. Ne è convinto Don Tonino Cetrangolo, parroco della chiesa immacolata di Scario, frazione costiera di San Giovanni a Piro, nel corso dell’omelia di ieri.

Achille Lauro, l’omelia di un parroco in provincia di Salerno

Come scrive anche l’odierna edizione de La Città,  nel corso dell’omelia di ieri,  si è occupato anche della performance eseguita da Achille Lauro durante il Festival di Sanremo. Il cantante, ormai conosciuto da tutti per le sue esibizioni trasgressive, ha infatti inscenato un “autobattesimo” nel corso della sua esibizione sul palco dell’Ariston. “È una provocazione? Un’operazione di marketing? Oppure è una manifestazione di disagio?”. Sono le domande che don Tonino ha posto ai fedeli dall’altare durante la messa.

Perché Achille Lauro ha inscenato un battesimo dopo la canzone Domenica

Perché Achille Lauro ha inscenato un battesimo dopo la canzone cantata nel corso della prima serata del Festival di Sanremo 2022? In molti hanno notato questo particolare nel corso dell’esibizione dell’eccentrico artista. Vediamo insieme tutte le curiosità.


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Sanremo 2022, perché Achille Lauro ha inscenato un battesimo

Il significato del battesimo sul palco dell’Ariston lo ha spiegato con diversi post su Instagram: “Oggi 61 anni fa nasceva mia madre. Oggi 61 anni dopo le regalo l’apertura del Festival di Sanremo. Ancora oggi guardo questa donna nello stesso modo. Le madri sono esseri divini, ci danno la vita ogni giorno. Oggi, in un nuovo inizio, vi omaggio del mio battesimo. Che dio ci protegga. Hallelujah”. Per Achille Lauro si tratta di un inizio come lui stesso ammette: “Mi sono interrogato sul senso del mio essere del mio essere di passaggio, del mio essere umano. Il palco è lo stesso di sempre. Io, invece, no”.

Perché Achille Lauro si chiama così: significato del nome d’arte

Perché Achille Lauro si chiama così? E per quale motivo ha scelto questo nome d’arte?

Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis (Verona, 11 luglio 1990), è un cantautore e rapper italiano. Noto per i suoi lavori nell’hip hop, ha preso parte alla 69ª edizione del Festival di Sanremo con il brano Rolls Royce e alla 70ª edizione con il brano Me ne frego.


perché nome achille lauro

 


 

Il significato del nome

Il cantante prende il suo nome d’arte dall’omonimo armatore partenopeo, una scelta dettata semplicemente dall’associazione che in molti, quando era più giovane, erano soliti fare tra il suo nome di battesimo, Lauro, e il cognome, appunto, dell’armatore.



 

Quanto guadagna Achille Lauro a Sanremo 2022

Achille Lauro non percepisce alcun guadagno per la sua partecipazione a Sanremo ma, sicuramente, avrà modo di pubblicizzare la sua canzone e riscuotere un notevole successo. Il suo nome d’arte di Lauro De Marinis e nasce a Verona l’11 luglio 1990. E’ in una famiglia molto agiata ma, per un senso di indipendenza, decide di trasferirsi con il fratello più grande Federico, da cui eredita la passione per la musica.

Oltre ad avere molto successo in ambito musicale, Achille Lauro è un grande personaggio televisivo. Celebre la sua partecipazione a Pechino Express in compagnia dell’amico e produttore Edoardo Manozzi. È proprio in questa occasione che Achille ha fatto conoscere al pubblico un lato che nessuno aveva mai percepito: viene ancora ricordato per la lite con Antonella Elia. Ha inciso moltissime canzoni di successo, esordendo nel 2012 con Barabba Mixtape e successivamente con Achille Idol Immortal. Tra poche ore invece, lo vedremo nuovamente calcare la scena con il brano Domenica.

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