Una bambina di Agropoli scrive a Conte e il premier risponde: “Un abbraccio affettuoso”
Da Agropoli una lettera per Giuseppe Conte. A scriverla è stata Lavinia, una bambina di 11 anni che con l’aiuto di un parente ha inviato una missiva al premier, in visita a Vallo della Lucania nella giornata di venerdì 29 novembre.
Agropoli, la lettera a Giuseppe Conte
La piccola Lavinia – come riporta SalernoToday – non ha potuto prendere parte all’evento che ha visto Conte arrivare in provincia di Salerno a causa di alcuni problemi di salute.
Lei considera il premier “un punto di riferimento, perché emana giustizia, rispetto e amore verso la Patria. Io la stimo molto per tutto quello che sta facendo per l’Italia e per i cittadini”.
L’appello di Lavinia
Nella sua lettera, Lavinia sottolinea a Conte: “Sono contro la plastica, quindi mi piacerebbe che lei distribuisse degli erogatori d’acqua potabile nelle città italiane (e non solo), così da collaborare per un mondo migliore. Mi ha fatto piacere “parlare” con lei, spero ci sia un’altra occasione per incontrarla personalmente”. La risposta del premier, su Facebook, non è tardata ad arrivare.
La risposta di Conte
Cara Lavinia,
grazie per la lettera che mi hai scritto e che l’altra sera tuo zio mi ha consegnato dopo l’incontro a teatro, a Vallo della Lucania. Avevo promesso che ti avrei risposto e lo faccio con piacere, anzi, sappi che anche a me farebbe molto piacere incontrarti e conoscerti di persona. Potremo farlo la prossima volta che verrò ad Agropoli. La tua sensibilità per la tutela dell’ambiente è lodevole.
Se tutti gli abitanti del pianeta avessero la tua stessa premura potremmo compiere decisivi passi in avanti per contrastare i cambiamenti climatici e proteggere ben più efficacemente l’ambiente e le bio-diversità. Posso rassicurarti che anche io ho molto a cuore questi obiettivi e con il Governo ci stiamo impegnando molto seriamente, con varie misure, per realizzarli. Quando ci incontreremo te ne parlerò in maniera approfondita e così tu mi illustrerai in dettaglio la tua proposta. Ti mando un abbraccio affettuoso, Giuseppe”.
